Nato a Savona nel 1657, Bartolomeo Guidobono iniziò la sua carriera artistica decorando maioliche come suo padre Giovanni Antonio che, pur essendo pittore dovette adattarsi a fare il decoratore per ragioni economiche. Il genio di Bartolomeo, tuttavia, riuscì a creargli una committenza privata, dato che quella pubblica era a quel tempo spartita tra le grandi botteghe dei Piola e dei Carlone, questo gli consentì di passare dal decorare le ceramiche ai dipinti da cavalletto, come quello che si può ammirare in palazzo Rosso a Genova rappresentante ” Lot e le sue figlie “. L’ iconografia del dipinto é mediata dall’ Antico Testamento: ..dopo la distruzione delle città di Sodoma e Gomorra, le figlie di Lot, credendo d’ essere con loro padre i soli esseri umani viventi, ubriacarono il genitore e si congiunsero con lui per dare una possibilità di sopravvivenza agli uomini.
Il dipinto é più allusivo a qualcosa che accadrà che descrittivo, dando al fruitore un’ atmosfera di suspence. L’ opera pittorica da anche occasione all’ artista per realizzare un brano di spettacolare natura morta.
L’ha ribloggato su Pittura1arte2disegno3e ha commentato:
COMMUNITY ARTISTICA CULTURALE “IL NOSTRO IMMENSO PATRIMONIO ARTISTICO CULTURALE”Google+ INVITO in Allegati : GRAVI DANNI AGLI AFFRESCHI del ‘600 di *BARTOLOMEO GUIDOBONI conosciuto come “PRETE BARTOLOMEO DA SAVONA” Pittore Freschista Sacerdote 20 OTTOBRE 1654 SAVONA +24 GENNAIO 1709 TORINO (CELEBRAZIONI 309°ANNIVERSARIO) CAPPELLA CROCETTA A SANTUARIO MUSEO DI SAVONA,LIGURIA GRAZIE pittrice Susanna Galbarini segui PITTURARTISTICA.IT Sito+Blog omonimi
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