C’ERA UNA VOLTA VILLA SAULI

palazzo sauli bis

La villa Sauli, che ha il suo attuale ingresso in via Colombo, risale al XVI secolo, fu edificata su progetto di Galeazzo Alessi ed intorno ad essa esisteva un grande parco conosciuto come “Orti Sauli” , la villa era conosciuta come “La Vigna” perché la sua facciata era decorata a tralci di vite, nell’ottocento perse i suoi giardini trovandosi in mezzo alle trasformazioni dovute al nuovo piano urbanistico che stravolse l’ aspetto di questa zona di Genova, l’ edificio finì per essere adibito prima come magazzino e poi diviso in appartamenti perdendo quasi tutto del suo originario splendore. Oggi è ancora lì soffocata dalle case circostanti e da una sopraelevazione che ne appesantisce la struttura. Un’anonimo del 1818 così la descriveva: Il palazzo Sauli é ornato da marmo alla porta con altri moduli in rustico. Il portico o atrio ne è formato da ventotto colonne doriche di marmo bianco con quattro busti di marmo. Nella facciata del secondo ordine ammiransi pure altre dodici colonne ioniche ai tre lati: vedonsi poi i piedistalli, su cui abbiano ad essere posate le altre corrispondenti a quelle del primo ordine suaccennato. Alla seconda loggia sopra la porta d’ingresso vedonsi bei rilievi nel volto con quadretti e fioroni nel mezzo, e sette altri busti di marmo. La facciata poi verso il giardino è oltremodo bella ed elegante.

palazzo sauli

Villa Sauli in un dipinto realizzato nel 1850 c.  dal pittore Domenico Cambiaso ( 1811-1894) custodito nei depositi del museo di Palazzo Bianco

 

 

2 pensieri su “C’ERA UNA VOLTA VILLA SAULI

  1. Il dipinto del Cambiaso è straordinario nella sua solare e realistica rappresentazione. Ma una domanda sorge esaminando questa riproduzione: fu il Csmbiaso stesso a farla storta, o è forse la presente riproduzione a “sghimbesciarne” la prospettiva?

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