La fontana con Enea che sorregge il padre Anchise tenendo per mano il figlioletto Ascanio fu realizzata nel 1726 da Francesco Baratta allievo del Bernini. La fuga da Troia per l’ eroe omerico deve esser sembrata una gita domenicale rispetto a quello che gli capitò a Genova, infatti la fontana monumentale originariamente fu collocata in piazza Soziglia, dopo un centinaio d’ anni venne trasportata in piazza Lavagna e dopo pochi decenni in piazza Fossatello, per arrivare infine all’ infelice attuale collocazione in piazza Bandiera, circondata da auto in sosta e motorini, insomma un vero e proprio ENEA ERRANTE!