Jacopo da Varagine ( Varazze ) nato nel 1228 c. e morto a Genova nel 1292 all’età di 70 anni, fu frate domenicano ed arcivescovo di Genova dal 1292, famoso per aver cercato di pacificare i violenti conflitti cittadini tra la parte Guelfa e quella Ghibellina che erano degenerati a tal punto dall’incendiare la Cattedrale di Genova. Il nostro fu anche storico e autore di testi come la “Legenda Aurea” che per moltissimo tempo influenzarono la iconografia cristiana in Italia ed in Europa. Il suo sepolcro originariamente si trovava nel coro alla sinistra dell’ altar maggiore della chiesa di San Domenico, fu rimosso nel 1592 in ossequio dei dettami controriformistici, nel 1614 le sue ossa furono trasferite in sacrestia e nel 1616 sotto l’ altar maggiore, dopo di che, quando la chiesa di San Domenico fu distrutta per la costruzione del teatro dell’ opera Carlo Felice, il sarcofago fu nuovamente spostato, oggi lo troviamo nel museo della scultura ligure di Sant’Agostino in Piazza Sarzano. La statua fu realizzata da un anonimo scultore genovese del XIII secolo in marmo bianco apuano, l’ artista che la scolpì, più che esser fedele alla reale fisionomia del vescovo, si dimostrò più interessato a rendere i tratti del volto compatibili con la severa dignità della carica.
Particolare del volto della statua funeraria di Jacopo da Varagine