A Genova, la casa di Andrea Doria in Piazza San Matteo fu eretta nel sesto decennio del XV secolo, fu donata ad Andrea dai genovesi in occasione del fatto che egli fu l’ artefice della liberazione della Repubblica dalla dominazione francese, in quell’ occasione, con un atto ufficiale, gli fu conferito il titolo di Padre e Liberatore della Patria. Peraltro il Doria in questo palazzo mai abitò, preferendo, nei suoi rari momenti di inattività, risiedere nella casa reggia che s’ era fatto costruire a Fassolo, appena fuori dalle mura cittadine, dove aveva anche un approdo privato per le sue galee da combattimento. La casa, chiamiamola di città, mostra elementi architettonici e decorativi nuovi ed antichi ed influenze artistiche toscane, francesi, venete ed orientali fuse insieme.