Dal XVII secolo le processioni religiose a Genova diventarono occasione per un grande spettacolo, sin dalla prima metà del 600 il fasto contraddistinse gli apparati processionali delle diverse confraternite. le cosiddette ” Casacce “. La Franchini Guelfi nel suo libro ” Casacce ” scrive: ” …con l’ esecuzione dei primi Cristi monumentali come il Moro delle Fucine, i portatori di crocifissi assumono inoltre un ruolo di primo piano nello svolgersi dello spettacolo processionale, le loro prestazioni sono d’ ora in poi caratterizzate da esibizioni di forza fisica e di equilibrismo che caratterizzarono gli antagonismi tra Casaccia e Casaccia e tra quartieri e quartieri … ” e che talvolta degenerarono in vere e proprie risse da strada.