Nel mese di maggio 1684 il re di Francia Luigi XIV, ritenendosi offeso dai genovesi che erano alleati ed amici della corona spagnola, inviò una flotta da guerra di 160 navi che con 752 cannoni bombardarono Genova sino a che non esaurirono le munizioni. I francesi, per la verità, tentarono anche uno sbarco che però fallì miseramente. In quell’ occasione fu distrutta la casa dei Colombo in Vico Dritto Ponticello e tante altre chiese e monumenti. Per la prima volta i genovesi conobbero gli effetti devastanti dei cannoni da mortaio, una di queste bombe, rinvenuta sotto le acque portuali, è esposta nel Palazzo di San Giorgio.