La Torre Grimaldina annessa al palazzo Ducale, fino al XIV secolo fu chiamata la Torre del Popolo. Le sue origini sembra risalgano al XII secolo, quando Alberto Fieschi si fece costruire il suo palazzo poi ceduto al Comune e da quel momento La campana della Torre segnò i momenti più solenni o drammatici per la città. La Torre fu anche adibita a carcere, ci finì pure Nicolò Paganini con l’ accusa di seduzione e ratto di minore dalla quale poi fu assolto, vi morì il carbonaro Iacopo Ruffini suicida per non rivelare i nomi dei suoi compagni patrioti alla polizia sabauda.