A pochi passi dalla stazione ferroviaria di Genova Principe, c’ è la splendida dimora rinascimentale voluta da Andrea Doria, qui nel salone detto ” Dei Giganti ” ci sono due splendidi arazzi che narrano le gesta di Alessandro Magno. I due manufatti furono tessuti con filati d’ oro e d’ argento uniti a seta e lana, realizzati verso il 1460 a Tournai nel ducato di Borgogna, facevano parte d’ un ciclo di arazzi appartenenti al duca Filippo il Buono. I due arazzi misurano quasi 40 metri quadrati e raffigurano numerosi episodi della vita e della leggenda di Alessandro, considerato dai duchi di Borgogna ” il perfetto cavaliere “. Il primo, mostrato nella foto, descrive alcune scene della giovinezza dell’ eroe, l’ arrivo del cavallo antropofago Bucefalo domato da Alessandro che ne fece la sua cavalcatura, la battaglia contro Pausania, il feritore di suo padre Filippo di Macedonia, la sua uccisione e la successiva incoronazione del giovane re. Una curiosità: il profilo fisionomico di Alessandro Magno in questi due bellissimi arazzi è quello del duca Filippo il Buono.