Nel Cimitero Monumentale di Staglieno (GE), nel settore contraddistinto dalla lettera A, al n. 28 troviamo il monumento funebre eretto in memoria del chirurgo Luigi Pastorini. L’ artefice di questo gruppo marmoreo fu Giuseppe Navone ( Genova 1855 – 1917 ) che dalla scuola scultorea funebre del” Realismo Borghese ” cioè a dire una visione molto realistica del defunto, approdò nella sua maturità artistica ad una visione più ” Simbolista”. I Simbolisti avevano come obiettivo quello di cogliere la spiritualità di tutto ciò che esiste nella realtà ma non è materialmente visibile, praticamente la rappresentazione di idee per mezzo di forme come per esempio in questo monumento funebre dove il Nostro concepì nel marmo una complessa allegoria: due figure femminili alate, che rappresentano rispettivamente la personificazione della Medicina e della Magnificenza, distribuiscono ricchezze ad una suora che stringe tra le sue braccia un bambino malato. La suora cappellona è emblematica dell’ assistenza ai bisognosi e dei diseredati, il busto del defunto è posizionato all’ apice del monumento per attestarne l’ importanza ed il valore.