
A Genova, la casa di Andrea Doria in Piazza San Matteo fu eretta nel sesto decennio del XV secolo, fu donata ad Andrea dai genovesi in occasione del fatto che egli fu l’ artefice della liberazione della Repubblica dalla dominazione francese, in quell’ occasione, con un atto ufficiale, gli fu conferito il titolo di Padre e Liberatore della Patria. Peraltro il Doria in questo palazzo mai abitò, preferendo, nei suoi rari momenti di inattività, risiedere nella casa reggia che s’ era fatto costruire a Fassolo, appena fuori dalle mura cittadine, dove aveva anche un approdo privato per le sue galee da combattimento. La casa, chiamiamola di città, mostra elementi architettonici e decorativi nuovi ed antichi ed influenze artistiche toscane, francesi, venete ed orientali fuse insieme.




Jan Van Huysum ( Amsterdam 1682 /1740 ) Natura morta in posa , olio su tela . Questo artista olandese si specializzò nella produzione di paesaggi arcadici e di nature morte floreali, la puntuale descrizione dei frutti in primo piano, dei fiori nonché del vaso in terracotta decorato con dei puttini e l’ attenzione per il particolare, sono propri della pittura nordica di questo genere, per molti anni considerato Minore dagli accademici. Questa tela, caratterizzata, da una raffinata gamma cromatica, fu realizzata nel primo quarto del XVIII secolo come del resto quella conservata nel Rijksmuseum di Amsterdam molto simile a questo bel dipinto visibile alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Piazza Pellicceria a Genova.









